Parole
Parole spente, sommesse, perché non vogliono fare rumore, ma addentrarsi tra le pieghe della pelle,
indelebili.
Non capibili, non vogliono avere la densità dei pensieri, prediligono arrivare di soppiatto.
Te le ritrovi nell’unico posto dove devono stare, come un tatuaggio che non sapevi di volere.