Ti sei insinuato in ogni mio dove, annullando il mio passato e il mio futuro.
Come in una bolla ovattata e lontana dal mondo mi sento, ma è un momento.
Poi tutto torna di nuovo assordante.
Non sono più mia: questa danza impazzita mi domina.
So bene chi sei e chi sei stato.
Io che sento il bisogno di proteggerti, non ho più scudi da questa tempesta.
Tutto è esploso in tutte le vite.
Nastri di raso rosso, lenzuola nere di seta, catene e nuvole di petali, ombre dense, profumi di sandalo, mani sudate che si intrecciano in lotte rigeneranti, ninne nanne sussurrate nei dondolii delle culle.
Io che non ho saputo darti il mio amore, ora ti reincontro dagli abissi per togliere il calcare dal mio cuore.
Uao. Cosa dire di questa meraviglia assoluta. Profonda,triste e veritiera. Racconto fedele,criptonite pura.
Si mi ha praticamente fatta impazzire, nel bene e nel male
Ti ha segnata,marchiata.